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Dandruff!
Rossella e il suo segreto svelato
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VIDEO DELL'ESPOSIZIONE

  • vimeo

EVENTI / ORARI

Inaugurazione sabato 7 giugno alle ore 18 al Molino Benedetti / Strada Provinciale 11, Grisignano di Zocco (VI). Dopo la presentazione, una performance del gruppo Voll dal titolo “d’istante”.

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Apertura al Molino 7/8-14/15-21/22 giugno dalle 10 alle 18. Per informazioni +39 347 9207877

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Finissage venerdì 27 giugno alle ore 18 presso TERMA / strada Saviabona 284, Vicenza / con presentazione del catalogo e di nuove opere. Il 28 e il 29 giugno aperto dalle 14 alle 19.

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  • Terma

ARTISTI

  • AAA_WORK IN PROGRESSSSS
  • Alessandro Lucca
  • Claudio Brunello
  • Diego Dall'Osto
  • Enrico Mitrovich
  • Giovanni Canova
  • Jane Minter
  • Joseph Rossi
  • Luciano Battaglin
  • Ludovico Sartor
  • Maurizio Bonato
  • Maurizio Maltauro
  • Paolo Pasetto
  • Roberta Rossetto
  • Rossella Pavan

COMUNICATO STAMPA

Un vecchio molino in disuso si trasforma in spazio multifunzionale per l'arte contemporanea. Il Molino Benedetti, sobria architettura degli anni ’50, si trova a Grisignano di Zocco e sabato 7 giugno alle 18 ospiterà “Benedetti artisti!”, un'esposizione collettiva resa possibile dalla forza aggregante di Roberta Rossetto, artista e promotrice vicentina, e dalla ‘filantropica’ disponibilità del titolare, Luigi Benedetti.

Il titolo scelto fornisce volutamente una nota scanzonata al progetto: con palese autoironia viene sottolineata la proverbiale intemperanza degli artisti che però, nell’omaggiare il loro ‘benefattore’, si disporranno - ognuno fedele alla propria intuizione - a fornire un’attenta interpretazione degli ampi spazi interni dell’edificio: pittura, installazioni, fotografia, interventi sonori infrangeranno per il breve intervallo di un mese l’incantesimo che per anni ha destinato il molino al silenzio dell’obsolescenza.

Artisti invitati

Luciano Battaglin, Maurizio Bonato, Claudio Brunello, Giovanni Canova, Diego Dall’Osto, Alessandro Lucca, Maurizio Maltauro, Jane Minter, Enrico Mitrovich, Paolo Pasetto, Rossella Pavan, Roberta Rossetto, Joseph Rossi, Ludovico Sartor

PRESENTAZIONE DELLA MOSTRA

BENEDETTI ARTISTI, MA QUANDO...

“ Ma infine l’arte è il mulino, non la farina”, (C.G. Argan)

La metafora del mulino, qui trova il posto giusto: in un vecchio mulino di un punto qualunque della terra, in un momento qualunque del nostro tempo, l’arte trova il posto giusto e il momento giusto per produrre il segno e il senso della propria passione di esserci e di sapersi.

Perché pure il momento è giusto?

Perché è ormai in atto un’idea che gira nella cultura teorica e pratica dell’arte secondo la quale da qualche tempo essa avrebbe perso la sua funzione storica, non solo della rappresentazione del reale nell’immaginario proprio, ma anche della sublimazione nell’elevare il proprio lavoro alla dignità di opera d’arte .

Il filosofo francese Paul Virilio parla di accecamento dell’arte attuale, di perdita della vista, Massimo Recalcati, uno psicanalista di punta nel panorama di ogni cultura critica, pensa che oggi l’arte si sia infilata in un tunnel anoressico/bulimico, eppure Bonito Oliva, il numero 1 della critica d’arte contemporanea, in una serie straordinaria televisiva, fuoriquadro, va svolgendo delle vere e proprie lezioni destinate non all’informazione, ma, come dice lui stesso, alla formazione dell’intelligenza di quanto l’arte contemporanea sta costruendo in termini di conoscenza simbolica.

La mostra, che presentiamo, raccoglie il pensiero e l’azione di 11 artisti che, nel loro diverso modulo creativo, propongono opere, il cui mulino, per stare alla idea di Argan, macina, in un certo senso, il grano della semina concettuale di ognuno.

Salvatore Fazia

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