Maurizio Bonato
"All'itinerario complessivo delle sue opere, Maurizio Bonato premette una vigilante consapevolezza della crisi del quadro tradizionale con la sua specifica simbologia e le sue possibilità formali.
"Tra le evocazioni di presenze umane, simulandone la probabile verisimiglianza con quelle ipotetiche del posto, non senza l’incerta tensione di una drammaturgia dei volti, su fogli trasparenti e liberamente appesi nei  vari spazi, drammaticamente emerge il ritratto del proprietario stesso accanto a delle prefiche, in segno di lutto."
Salvatore Fazia
Egli è partecipe con ciò di certune tendenze iconoclaste che infiltrano l'arte figurativa contemporanea, da non considerarsi però ostili all'immagine o addirittura all'arte stessa ma che, facendo uso di tecniche ridotte a andando oltre i loro limiti, aspirano ad immagini trascendenti. Si tratta qui di quadri d'orizzonte, termine che non si riferisce all'oggetto in sé ma alle condizioni stesse in cui l'oggetto ha la possibilità di manifestarsi - tentativo di far apparire il segreto del mondo e delle cose nella loro non-ovvietà senza costrizioni figurative o ripercussioni soggettivo-espressive.
I Quadri di Bonato realizzano aspetti trascendentali simili, il che appunto non significa un contenuto di messaggi diretti e realistici bensì qualcosa che essi ci comunicano per mezzo di materiali e tecniche insoliti e di linguaggi di forme e colori particolari; essi evocano a livello formale la presenza di un mondo spirituale in se stesso congruente, che però non si lascia esaurire e fissare. Proprio come immagini di un tale mondo, danno modo nella trasparenza di colori e materiali di osservare e pensare al contenuto senza soluzione di continuità (Ricoeur).
Una siffatta atmosfera trascendentale dell'immagine risulta per esempio dal bianco, che tutto impregna, che copre e scopre contemporaneamente e coprendo non cancella ma fa risultare le tensioni cromatiche e formali sussistenti. Questo aspetto del diafano viene inoltre sottolineato dalla trasparenza dei materiali usati dall'artista".
Univ. Prof. Dr. Gerhard Larcher, Università Graz
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Ritratti, 2014
Nato ad Ala/Trento nel 1953; vive e lavora ad Innsbruck.
www.mauriziobonato.at
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www.mauriziobonato.at
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Premi
1999  1. und 2. Preis Künstlerische Gestaltung Theologische Fakultät Innsbruck
1996  1. Preis Künstlerische Gestaltung Krankenhaus Reutte 
1996 2. Preis Herz-Jesu-Wettbewerb, Tirol
1995  1. Preis Künstlerische Gestaltung Krankenhaus Kitzbühel
Lavori in spazi pubblici
2014  Hochaltar Pfarrkirche St.Georg, Leiblfing, Tirol
2005- 06  Künstlerische Gestaltung Fassade Mutterhaus, Foyer und Kapelle im Neubau, Barmherzigen Schwester, Innsbruck
2004  Künstlerische Gestaltung Speckbacherareal, Hall i.T. 
2000- 02  Künstlerische Gestaltung Neubau Heilig Geist Kirche Telfs 
1999  Künstlerische Gestaltung Wohnanlage “Schloßanger“ Mils
Mostre personali (selezione)
2013  RLB Zentrale, Hallin Tirol
2012  Galerie Notburga, Innsbruck
2011  Art depot, Innsbruck
2010  Innsbrucker Kommunalbetriebe, Innsbruck
2010 Vertretung der Europaregion Tirol-Südtirol-Trentino, Brüssel
2010 Universitätszentrum Theologie, Graz
2009  Galerie Heitsch, München
2008  Kunstraum Gerdi Gutperle,Viernheim
2007  Galerie Goldener Engel, Hall i.T.
2006  Galerie der Kunstuniversität, New Orleans 
2005   Studio, Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum, Innsbruck
2003   Galerie Cramer, Bonn
2002  Kunstraum St. Virgil, Salzburg
2001  Galerie Lex Artis, Zürich
2001 Galerie KHG Leechgasse, Graz
2000  Galerie Schmidt, Reith im Alpbachtal (Katalog)
1999   Galerie Goldener Engl, Hall i.T.
1999 Galerie C.art , Dornbirn
1998   Fotoforum West, Innsbruck
1997   Ken‘s Art Gallery, Florenz
1996   Galerie Cheiros, Vicenza
1995   Milan Art Center, Mailand
1995 Pavillon Werd, Zürich (Katalog)
1995 Tiroler Kunstpavillon, Innsbruck 
1993   Galerie Robol, Wien, (Katalog)
1993 Galerie Cramer, Bonn
1993 Galerie Sumithra, Ravenna
1990  Galerie Lindner, Wien, (Katalog)
1990 Galerie Cramer, Bonn
1989   Museum Galerie, Bozen, Südtirol
1987   Galerie Arrigo, Zürich, Schweiz
1986   Tiroler Kunstpavillon, Innsbruck
1985   Kulturzentrum Minoriten, Graz 
 




